Visitare Torino: la Guida Completa

Torino è la prima capitale d’Italia. Nel suo passato trovate un mix composito di Risorgimento, antichità e sviluppo industriale. Chi visita per la prima volta questa città, avrà la sensazione di trovarsi davanti a una città dai mille volti. Se sarete attenti ai dettagli, potrete osservare i segni del passato sabaudo accanto a quelli dell’iper-sviluppo industriale che accolse le migrazioni di massa dal sud. Torino è una città che ha davvero tanto da raccontare.

Cosa aspettarsi da Torino e come visitarla al meglio

La prima Capitale d’Italia vanta una storia millenaria in cui si sono succedute dominazioni, culture, popoli. Tra il XIX e il XX secolo ha ospitato personalità illustri legate alla letteratura come Salgari, Calvino, Pavese, De Amicis. Si tratta quindi di una città pregna di cultura. Una città che vanta un centro storico ammirevole e promosso dall’UNESCO a patrimonio dell’umanità.

Visitare Torino è un’esperienza unica. Il capoluogo piemontese ha infatti un fascino tutto suo, che può ammaliare come deludere, ma senza dubbio lascia senza parole gli appassionati di arte, letteratura, architettura provenienti da ogni parte del mondo.

Il patrimonio storico di Torino è solo una piccola parte degli elementi che caratterizzano la città. Sede dei XX Giochi Olimpici Invernali, Torino è anche un centro nevralgico dell’editoria, dell’industria automobilistica italiana, del cinema, dell’enogastronomia, del settore aerospaziale.

Visitare questa città significa visitare uno dei centri più importanti della nostra Penisola. Per una piacevole permanenza sarà meglio decidere cosa vedere prima di partire e suddividere il viaggio a seconda dei giorni di permanenza. Per esempio potreste voler visitare la Reggia di Venaria ma, trovandosi a dieci chilometri dal centro, dovrete pianificare per tempo la visita e, magari, prenotare una visita guidata.

Come muoversi a Torino

Dal punto di vista della rete viaria, Torino è una città molto ben organizzata, che conserva ancora le antiche vie Romane successivamente ampliate dai Savoia. Le strade sono molto ordinate e seguono vie geometriche, quindi spostarsi in automobile è piuttosto agevole. Questo lo si deve al periodo in cui fu capitale e che portò alla città il grande beneficio di lavori infrastrutturali per adattare Torino alla sua onorevole funzione.

Se però siete in visita a Torino, la cosa migliore da fare è sempre quella di spostarvi con i mezzi pubblici. Il centro storico, come spesso accade, è a traffico limitato quindi accedervi in auto è difficoltoso e i parcheggi tendono ad essere piuttosto costosi.

Per accedere al centro storico è necessario dotarsi del permesso arancione al costo di cinquanta euro escluse marche da bollo. Questa opzione è sicuramente la meno conveniente per cui conviene parcheggiare fuori e spostarsi con i mezzi pubblici.

La rete di trasporti pubblici però funziona molto bene. Potete spostarvi in autobus, con i tram o con la metropolitana. La nuovissima metro di torino è un fiore all’occhiello della tecnologia. La metropolitana è stata inaugurata in occasione dei Giochi Olimpici invernali del 2006 ed è l’unica metro con guida automatica in Italia. Attualmente non è molto estesa, ha infatti una sola linea, ma sono in previsioni dei lavori di ampliamento. Visitare Torino con la metro per un turista è sicuramente un modo per andare da una parte all’atra della città velocemente. Scaricare la mappa della metro di Torino sul proprio smartphone è, inoltre, un consiglio che ci sentiamo di dare sempre per averla sempre aa disposizione anche se non c’è segnale Internet. Se vuoi puoi scaricare la mappa in formato JPG e salvarla nelle immagini del tuo smartphone in questo nostro articolo dedicato.

Per risparmiare vi conviene acquistare il biglietto Daily al costo di tre o quattro euro a seconda del supporto utilizzato. I trasporti pubblici sono gestiti da GTT (Gruppo Torinese Trasporti). Consulta la nostra guida ai trasporti di Torino con le tariffe dei biglietti, le info di dove acquistarli ed i relativi costi.

Meteo Torino: il periodo migliore per una visita

Torino è una città freddina e umida. Le donne sono avvisate: i vostri capelli in autunno e inverno saranno ingestibili. Non esiste un periodo migliore per visitare Torino. Sicuramente in primavera e in autunno si registrano le temperature più adatte. Ma è anche vero che in questi mesi le piogge tendono ad essere più frequenti e le visite non sono piacevolissime in questi casi.

Al contrario in estate potrete godere di splendenti giornate di sole alternate a periodi di afa e calura soprattutto nel mese di agosto. Il calore percepito in città è elevatissimo per cui meglio evitare l’alta stagione estiva a meno che non vi rifugiate fuori città, dove spopolano ritrovi in mezzo al verde dove gustare le prelibatezze locali.

L’inverno è la stagione peggiore di tutte dal punto di vista climatico. Se la città si riempie di luci e graziosi mercatini è vero anche che visitarla tra dicembre e febbraio significa partire attrezzati di giacche pesanti e scarpe asciutte. Negli ultimi anni però non è stato così e si sono registrate diverse giornate limpide di sole.

Come per qualsiasi meta consigliamo di consultare le previsioni del tempo e organizzare la valigia in base al meteo. Negli ultimi anni le stagioni sono diventate imprevedibili per cui potreste ritrovarvi in mezzo a forti scrosci e rovesci e, due ore dopo, soffrire dal caldo e dall’afa. Per consultare le previsioni Meteo di Torino puoi guardare qui o affidarti alla tua app preferita.

Dove dormire

Se dovessimo consigliare dove dormire a Torino la prima risposta che ci verrebbe in mente è assolutamente il Centro perché è romantico, attivo e davvero intenso da vivere. Il Centro Storico, però, per via della quantità di turisti che ogni giorno visitano la città, riservare spiacevoli sorprese in tema di pernottamento come tutte le città turistiche.

Per trovare il miglior prezzo e la miglior struttura conviene affidarsi ai comparatori di prezzi. Pernottare in centro è la miglior scelta per visitare la città a piedi o utilizzando i mezzi pubblici che sono sempre efficienti. Come trovare il miglior posto per dormire? Impostate un budget massimo di spesa e la prossimità al centro. Tra tutti i risultati di ricerca che vi compariranno optate per le strutture le cui recensioni sono maggiormente positive ma corredate da fotografie. Quando mancano informazioni importanti, come la qualità della colazione o l’igiene dei servizi, meglio passare oltre.

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Cosa vedere a Torino: le attrazioni da non perdere

Visitare tutto il patrimonio culturale torinese è quasi impossibile nell’arco di una breve visita turistica. Per molte attrazioni ci sono file chilometriche e bisogna prenotare con largo anticipo. Dovrete inoltre fare una selezione tra le favorite e pianificare con la mappa alla mano cosa visiterete. Il nostro miglior consiglio è di dividere la visita per aree tematiche dato che la città offre arte, cultura, storia, spettacolo, sport, shopping e cibo di qualità. Per esempio potreste dedicare una giornata alle visite culturali ed una allo shopping e all’enogastronomia locale. In questo modo potrete visitare un po’ di tutto e conoscere la città sotto ogni punto di vista. Per praticità abbiamo inserito qui di seguito le maggiori attrazioni di Torino così che possiate pianificare una bella visita completa e piacevole.

La Mole Antonelliana: il simbolo di Torino

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La Mole Antonelliana è il simbolo della città, il monumento principe di ogni cartolina o souvenir. Visitarla significa passare per una pietra miliare storica tra le più rappresentative di Torino.

Dovete sapere che la sua costruzione è relativamente recente se la si paragona ad altri monumenti torinesi. Essa infatti vide la luce nel lontano 1862 per mano di Alessandro Antonelli, esimio architetto e politico contemporaneo. La Mole è stata l’edificio più alto al mondo per quasi vent’anni, dal 1889 ed è oggi uno dei più alti della città. Essa ospita il Museo Nazionale Del Cinema, uno dei più ricchi e importanti al mondo.

Cosa troverai alla Mole Antonelliana?

All’interno del simbolo di Torino avrete accesso al Museo Del Cinema e all’ascensore panoramico che vi mostrerà la città dall’alto per un’esperienza davvero mozzafiato. Per visitare la Mole Antonelliana potete consultare gli orari ufficiali aggiornati e acquistare direttamente online i biglietti di ingresso con tariffe differenziate per l’ingresso al Museo e per l’accesso al Museo Panoramico.

Il Duomo di Torino

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Il Duomo di Torino, dedicato a San Giovanni Battista, è l’unico esempio di architettura rinascimentale rimasto nella città: costruito tra il 1491 e il 1498, conserva la reliquia della Sacra Sindone, che si può ammirare davanti all’altare maggiore. In Piazza Castello invece potete ammirare la Chiesa di San Lorenzo, iniziata nel 1634 ma consacrata solamente 50 anni dopo, che merita una visita anche solo per il capolavoro della cupola, che conferisce a tutta la costruzione un incredibile slancio verso il cielo. Di stile gotico invece è la Chiesa di San Domenico, che risale alla prima metà del XIV secolo ma che nei primi anni del 900 ha subito interventi piuttosto radicali in stile medioevale. Infine, tappa obbligata per gli appassionati del genere è il Santuario della Consolata: risalente al X secolo, ha subito numerosi rimaneggiamenti per arrivare al meraviglioso aspetto attuale.

Il Museo Egizio

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Il Museo non è l’unico museo di Torino ma è sicuramente il più importante. Esso ospita una quantità tale di reperti antichi ben conservati da essersi guadagnato il titolo di secondo museo al mondo dopo il GAM del Cairo.

Per pianificare una visita potete collegarvi direttamente sul sito ufficiale e verificare le disponibilità orarie o acquistare biglietti d’ingresso e tour guidati.

Il Museo fu fondato nel 1824 e originariamente ed era visitabile già dalla sua data di nascita. Fu con l’arrivo del novecento che esso crebbe al punto da avere risonanza internazionale, quando gli archeologi Schiaparelli e Farina portarono in città oltre trentamila reperti rinvenuti nei loro scavi. Il Museo fu anche visitato dal Re e a tale proposito venne inaugurata l’ala Schiaparelli. Il Museo è stato in parte ristrutturato nel 2006, anche in questo caso in occasione dei Giochi Olimpici Invernali a Torino, per accogliere la mole di visitatori in arrivo in città.

Scopri di più sui musei più importanti di Torino, leggi la nostra guida.

I palazzi di Torino

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Camminando per le vie del centro storico di Torino vi ritroverete ad ammirare diversi palazzi, che raccontano non solo la storia della città ma, a ben vedere, quella italiana: ne è un esempio Palazzo Carignano che fu la prima sede del Parlamento Italiano e che ospita oggi il museo del Risorgimento. Da non perdere sono poi il Palazzo Reale, Palazzo Madama e Palazzo Benso di Cavour: tutte costruzioni pregne di storia, che ancora oggi campeggiano tra le vie e nelle piazze di Torino con insuperabile maestosità.

Visitare Torino in un giorno

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Torino è una città che, come abbiamo visto, è ricca di attrattive: questo però non significa che non possa essere visitata in un giorno! Naturalmente, per farlo e non perdere le cose più importanti da vedere è importante programmare al meglio la giornata, evitando di perdere troppo tempo negli spostamenti tra un monumento o un museo e l’altro. Se quindi non sapete bene cosa vedere a Torino in un giorno e volete pianificare la vostra gita al meglio, vi consiglio di leggere la nostra guida, che vi propone un tour con le attrazioni che proprio non potete perderecontinua a leggere

Visitare Torino in un giorno: leggi la Guida Completa!

Dove Mangiare

La cucina piemontese è ricca, saporita e squisita. Tra i piatti tipici di zona devi assolutamente provare la rinomata Bagna Cauda, una salsa composta da acciughe e aglio sciolti in olio che viene servita in ampolline riscaldate per mantenerla al caldo. Questa salsa si usa per intingere verdura cruda ed è davvero deliziosa. Un’altra salsa famosa è la Bagnet Verd che è composta da una base di acciughe, olio e aglio in olio caldo ed è arricchita da prezzemolo e mollica di pane intinta in aceto e olio evo.

Da queste parti troverai sempre le due salse sul menù dei ristoranti e delle osterie tipiche assieme al rinomato Vitel Tonnè e agnolotti che sono comunque più diffusi in tutto il Paese. La vera specialità tipica è la tagliatella all’uovo saltata con burro e salvia o con il tartufo d’Alba. Un altro piatto da inserire tra le cose da provare è lo Stracotto di Fassone insaporito al Barolo, un brasato che accoglie tutti gli odori e i sapori piemontesi in un piatto dalle carni tenere e saporite.

Per darti qualche spunto su dove mangiare potresti consultare la nostra guida ai migliori ristoranti di Torino. Se vuoi qualche altro spunto per visitare una città d’arte, puoi leggere la nostra guida alle 3 città d’arte italiane che bisogna assolutamente visitare.

Escursioni e Tour guidati:

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