Australia: 5 cose da sapere prima di partire

Fare un viaggio in Australia richiede una pianificazione anticipata e un’approfondita conoscenza della realtà locale, essendo questa piuttosto diversa dal contesto italiano e, per certi versi, europeo. Una preparazione adeguata serve anche (e soprattutto) per evitare spiacevoli sorprese all’arrivo, con il rischio che la vacanza venga irrimediabilmente rovinata.

Di seguito, quindi, 5 tra le cose più importanti da sapere prima della partenza, così da non farsi trovare impreparati.

Dal visto ai costi di vita: 5 informazioni utili sull’Australia

L’Australia è un Paese molto ospitale e accogliente per i turisti di tutto il mondo. Al tempo stesso, però, c’è un’osservanza generale delle regole davvero molto precisa, e la tolleranza per chi non le rispetta è poca. Ecco quindi alcune tra le informazioni essenziali da sapere prima di partire.

1) Bisogna avere il visto d’ingresso

L’Australia è al di fuori dell’area Schengen, pertanto per entrarvi occorrono un passaporto valido almeno per un anno a partire dall’ingresso nel Paese e un visto. Il periodo di validità del visto varia a seconda dei motivi per cui si parte (studio, lavoro o semplice viaggio di piacere). Per richiederlo e ottenerlo in maniera rapida e assistita si può fare affidamento ad Auvisa, un servizio online che facilita il processo di ottenimento del visto temporaneo, e fornisce agli utenti assistenza e informazioni per tutte le necessità del caso. Altra cosa da sapere è che chi si trasferisce temporaneamente in Australia per lavoro, prima del rientro in Italia può beneficiare del rimborso dell’IVA (tax refund).

2) È vietato bere fuori dai locali

Rispetto a quanto accade altrove, in Australia è proibito bere alcolici per strada. Non è possibile nemmeno acquistarli nei supermercati insieme agli altri generi alimentari: per questo esistono i bottle shop. La maggior parte dei ristoranti, inoltre, espone l’acronimo BYO all’ingresso (“Bring Your Own”), pertanto i clienti che desiderano bere alcolici devono portare le bottiglie da casa, rigorosamente chiuse all’interno di un sacchetto durante il tragitto.

3) Occorre stendere la crema solare tutto l’anno

Anche se non si tratta del Paese più caldo del mondo, prendere il sole in Australia può portare a un invecchiamento precoce della pelle e ad altri danni, molto più che in altre zone del mondo. Il motivo? Nient’altro che la vicinanza con il buco dell’ozono. Australia e Nuova Zelanda, infatti, sono tra i Paesi maggiormente esposti ai danni delle radiazioni solari perché più vicini allo strato più sottile dell’ozono stratosferico. I gravi incendi divampati nel Paese nel 2020, inoltre, hanno contribuito a un aumento del 10% della dimensione del buco dell’ozono (corrispondente a un allargamento di circa 2 milioni di kmq).

4) Il pagamento delle utenze è settimanale

Come accade in molte altre realtà di lingua anglosassone (Regno Unito in primis), affitti, abbonamenti e bollette vengono saldati ogni settimana e non ogni mese come in Italia. Lo stesso vale per gli stipendi. Per effettuare i pagamenti, conviene utilizzare carte di credito o prepagate abilitate ai circuiti Mastercard o Visa, e limitare l’uso del contante.

5) Per vivere dignitosamente occorrono entrate elevate

Che si tratti di stare poche settimane o anni, la vita in Australia richiede molti soldi messi da parte. Tutto costa circa il doppio rispetto all’Italia, dai generi alimentari agli affitti, fino ad arrivare alle bollette o alle consumazioni nei ristoranti e nei pub. Una volta stabilito il periodo di permanenza, è consigliabile fissare un budget giornaliero da non oltrepassare e mantenere un profilo low cost. Così, sarà più facile affrontare anche eventuali emergenze o imprevisti.

Data la bellezza della flora e della fauna locali, così come delle sue città, viaggiare in Australia è un’esperienza sicuramente entusiasmante. Questo Paese, peraltro, occupa il settimo posto nella classifica dei Paesi più felici al mondo secondo l’OECD (l’Organizzazione internazionale per la cooperazione e lo sviluppo economico), e in cui si vive dunque meglio.

Prima di partire, però, bisogna essere preparati e informati sulla realtà locale. Il rispetto delle regole elencate, infatti, è indispensabile per evitare intoppi e godersi l’esperienza fino in fondo.

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