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A Capo d’Otranto si incontrano il Mar Ionio e il Mar Adriatico ed è conosciuto anche con il nome di Punta Palascia, il punto più a est del nostro Paese. Ci troviamo nei pressi di Otranto, in pieno Salento pugliese e a pochi chilometri dalla bellissima Lecce.
Uno dei cinque fari più preziosi al mondo
A Punta Palascia sorge l’iconico faro, costruito nel 1867 e aperti ai turisti che desiderano ammirare l’alba che sorge visto che è a dir poco da record. Difatti la posizione di Capo d’Otranto è tale per cui puoi ammirare per primo il sole che sorge rispetto a tutto il Paese. Anche per questo Punta Palascia è richiamo di migliaia di romantici
In pratica Punta Palascia o Capo d’Otrano sorge all’estremità orientale della nostra penisola e si caratterizza per spiagge mozzafiato ed un’atmosfera a dir poco paradisiaca. Il fascino di Capo d’Otranto è ogni anno motivo di richiamo di tantissimi turisti oltre che degli abitanti del posto. Si narra che quando piove, da Punta Palascia, sia possibile intravedere degli scintillii in mezzo al mare, laddove questo sembra incontrarsi con il cielo sulla linea dell’orizzonte.
La prima alba dell’anno
Durante la notte di Capodanno, infatti, le persone si riuniscono da queste parti per osservare il sorgere del primo sole in Italia visto che, la posizione, permette di vedere l’alba per primi in tutto il nostro Paese. Qui si incontrano il Mar Adriatico e lo Ionio dando vita ad un incredibile scenario naturale che difficilmente dimenticherai.
Proprio per questo il grande Faro che sorge a Punta Palascia è diventato il simbolo di questo luogo incantato. Si tratta di un’imponente struttura ristrutturata e tutelata dalla Commissione Europea. Il Faro non è sempre visitabile, soprattutto in virtù delle restrizioni del Covid. A due passi dal Faro troverai il Museo Multimediale del Mare dove potrai scoprire le bellezze naturalistiche del posto seguendo un percorso molto accurato.
Dalla terrazza del faro, invece, potrai ammirare la prima alba dell’anno e accedere alla meravigliosa Grotta dei Cervi. Si tratta di un’insenatura naturale nata sulla costa che conserverebbe ancora oggi importanti testimonianze umane risalenti al paleolitico.
Percorsi, sentieri e curiosità di Capo d’Otranto
Durante il percorso che conduce al faro si legge tra le indicazioni ai turisti che lo stesso dista solamente sessanta chilometri dall’Albania. E difatti durante alcune giornate particolarmente soleggiate e poco ventilate è possibile scorgere molto nitidamente i monti albanesi. Per questo sul sentierino che conduce al faro sono spesso posizionati fotografi e appassionati con grandi cannoni che cercano di immortalare questa incredibile bellezza tra i mari e la terraferma.
Se sei amante delle attività all’aperto, infine, Punta Palascia e i suoi suggestivi scenari panoramici offrono anche tantissimi percorsi di trekking. Questi si incrociano tra percorsi a ridosso del mare e offrono viste mozzafiato da cui percepirai l’incontro tra Occidente e Oriente, ovvero tra i due mari che si mescolano sotto i tuoi occhi.
Come raggiungerlo?
Il Faro di Punta Palascia si trova lungo la statale provinciale che collega Otranto e Santa Cesarea Terme. Nella zona circostante è presente un piccolo spiazzo sterrato che permette di parcheggiare l’auto e di procedere a piedi verso il faro.