La stupenda Santa Sofia, la piazza Sultanahmet, il Grande Bazar, il panorama dalla collina di Camlica, le mura di Costantinopoli, la scenografica torre di Leandro: non c’è che dire, il fascino di Istanbul è senza fine. Così come sembra esserlo anche questa città, già capitale di diversi imperi e già indicata con nomi differenti – da Costantinopoli a Bisanzio – nonché enorme e divisa in due dallo stretto del Bosforo, e quindi di fatto tra Europa e Asia.
Proprio per la sua grande estensione, nonché per le sue effettive particolarità geografiche, Istanbul dal punto di vista dei movimenti e dei trasporti pubblici potrebbe sembrare complicata: basta però studiare per qualche minuto la rete della metro di Istanbul e degli altri trasporti urbani per rendersi conto che in realtà non mancano i collegamenti. Tre sono in ogni caso le cose da tenere in considerazione. La prima è il fatto che la rete della metropolitana di Istanbul in questi anni è in continua espansione; la seconda è che il traffico in questa città in veloce crescita raggiunge livelli altissimi; la terza, infine, è che per un turista la migliore delle esperienze, una volta giunto in centro, è sicuramente quella di spostarsi a piedi tra le sue viuzze, così da imbattersi in persone, luoghi e situazioni che altrimenti resterebbero invisibili. Certe volte, però, un passaggio è indispensabile!
La metropolitana di Istanbul, in piena evoluzione
Cercando delle guide online sulla metropolitana di Istanbul ci si potrebbe imbattere in notizie contraddittorie: in molti casi si dice infatti che la metro di questa enorme città turca ospita solamente 2 linee. Questo perché tante guide sono state scritte anni fa, o magari a partire da informazioni datate.
Oggi la metro di Istanbul è infatti decisamente più ricca e capillare: sono infatti presenti 9 linee della metropolitana, dalla M1 alla M9, con diversi prolungamenti e con gli immancabili lavori in corso per la creazione di nuove tratte e di ulteriori prolungamenti. Basti pensare che attualmente le stazioni attive sono 126, ma che il numero può aumentare in ogni momento: ce ne sono infatti più di 90 in corso di costruzione. Attualmente la metropolitana di Istanbul misura 160 chilometri, dato che a sua volta è destinato ad aumentare velocemente, così come è cresciuto parecchio negli ultimi anni. A gestire la rete è la società pubblica Metro Istanbul, controllata dalla municipalità.
Mappa Metro Istanbul
Dopo un’introduzione generale, ti presentiamo l’indispensabile mappa della metro di Istanbul. Per capire come muoversi in questa enorme città è necessario digerire il fatto che questa è tagliata a metà dal Bosforo, e che questo stretto divide concretamente in due anche la rete della metropolitana. E questo taglio è effettivamente netto: attualmente nessuna delle linee della metro di Istanbul offre il collegamento tra la parte occidentale e quella orientale della città.
Ecco che allora il network europeo è totalmente distaccato e autonomo da quello asiatico, pur avendo un fondamentale collegamento: a connettere le due rive del Bosforo a Istanbul è infatti la linea ferroviaria Marmaray, una tratta intercontinentale che presenta un tunnel che passa al di sotto dello stretto, collegando la città (sul lato europeo) di Halkali e quella (sul lato asiatico) di Gebze. Così facendo riesce a collegare anche le due reti della metro di Istanbul. Ora dovrebbe essere più semplice comprendere la mappa della metropolitana di questa città turca:
Perché è importante Scaricare la mappa della Metro
Qui puoi scaricare la mappa della metro di Istanbul, per salvarla sul tuo smartphone come immagine jpg. Noi, dopo tanti viaggi, abbiamo imparato quanto sia importante poter contare sempre sulle mappe dei trasporti pubblici delle varie città visitate. Per diversi motivi: per avere sempre un’idea delle possibilità offerte dai trasporti urbani, per non rischiare di saltare la fermata messa nel mirino, per poter visualizzare la mappa della metropolitana anche quando non c’è campo, e via dicendo. Nel caso di Istanbul, avendo di fatto a che fare con una “doppia” città con due distinte reti metropolitane, avere la mappa salvata sullo smartphone è ancora più importante!
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Biglietti: costo e tipologie
Quanto costano i biglietti per la metropolitana di Istanbul? Prima di tutto è bene ricordarsi che a Istanbul si usa la lira turca, e che quindi è sempre necessario fare il calcolo per capire a quanti euro corrispondono le diverse tariffe. Per comodità, è sempre bene ricordarsi che una lira turca corrisponde a circa 5 centesimi di euro, e che quindi 100 lire turche corrispondono a circa 5 euro. Detto questo, il costo di un biglietto singolo per la metropolitana di Istanbul fino a poco tempo fa era di 9,90 lire, ovvero circa 50 centesimi, mentre da gennaio 2023 è stato aumentato a 20 lire (rendendo decisamente conveniente la card per il turista). Più sotto vedremo nel dettaglio il costo delle varie opzioni (biglietti giornalieri, biglietti turistici su più giorni e via dicendo): prima però vediamo dove acquistare i biglietti per la metro di questa stupenda città turca.
Come funzionano le biglietterie
In linea generale, acquistare i biglietti per la metro di Istanbul è piuttosto semplice. È possibile infatti comprare i ticket presso le biglietterie automatiche – indicate come Biletmatik or Jetonmatik token machines – presenti in tutte le stazioni della metro, presso le principali fermate dei bus e via dicendo. Anche molte edicole e chioschi mettono in vendita i biglietti per il trasporto urbano. Va inoltre detto che presso le biglietterie automatiche è possibile anche ricaricare l’eventuale card per biglietti cumulativi (nel parleremo tra pochissimo). Lo scoglio linguistico su questi dispositivi non dovrebbe essere particolarmente alto: le istruzioni sono presenti infatti in turco, in tedesco e in inglese. Il biglietto acquistato può essere utilizzato sulle linea della metro, sul tram, sulle funicolari, sui traghetti e sui bus.
Tariffe
Vediamo ora quanto costano i diversi biglietti della metro di Istanbul:
- Biglietto singolo: la tariffa piena per un biglietto singolo è di 20 lire;
- Biglietto mensile: 777,00 lire;
- Bambini: i bambini al di sotto dei 6 anni possono usare i trasporti pubblici gratuitamente.
Card per turisti: Istanbul Cart e Welcome Card
Il turista che ha in mente di usare con una certa frequenza i trasporti pubblici di Istanbul, a partire dalla sua metro, può avere sicuri vantaggi nell’acquistare un Istanbulcard (Istanbul Kart). Si parla di una carta ricaricabile valida su tutti i mezzi pubblici urbani, che è possibile acquistare per sole 50 lire. Il vantaggio è quello di non dover acquistare di volta in volta un nuovo biglietto, ma anche e soprattutto quello di risparmiare concretamente su ogni corsa, con i vari transfer che vedranno degli sconti crescenti di volta in volta: un primo viaggio costerà solamente 7 lire circa, il secondo 5, e via dicendo.
Con la card è possibile effettuare fino a un massimo di 5 spostamenti nell’arco di 2 ore. Va poi detto che chi viaggia in famiglia o un gruppo non ha bisogno di acquistare più di una Istanbulcard: sarà sufficiente infatti comprarne una per tutto il gruppo (facendola poi passare di mano in mano all’ingresso ai tornelli e sui vari bus), ricaricandola del necessario; va però sottolineato che così facendo lo sconto scalare viene meno. Potrai acquistare la card in tutti i luoghi in cui si vendono biglietti, dalle biglietterie elettroniche nelle stazioni fino all’aeroporto. Va anche detto che chi acquista la Istanbul Welcome Card (con l’accesso incluso a varie attrazioni nonché diversi sconti) avrà automaticamente anche una Istanbulcard con 20 corse prepagate.
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Orari e frequenza
La metropolitana di Istanbul fino a non molto tempo fa era attiva tutti i giorni – festivi e feriali – dalle 6 del mattino fino a mezzanotte. A partire dal 2019, però, è stata avviata una sperimentazione che prevede l’apertura h24 della metropolitana su buona parte delle linee (come anche su oltre 20 bus urbani) esclusivamente nei fine settimana e nei giorni festivi. In questo modo la città turca è diventata una delle 11 città al mondo a offrire questo tipo di servizio, insieme a New York, Berlino, Londra e via dicendo. La frequenza dei passaggi dei treni sotterranei varia in base alla linea e all’orario: in linea di massima, però, si può parlare di una frequenza compresa tra i 5 e i 10 minuti.
Sicurezza e dritte
In linea generale, Istanbul può essere considerata una città abbastanza sicura, pur con le dovute attenzioni: stando all’ultima classifica Numbeo, la città turca è classificata al 186° posto tra le città mondiali per criminalità, su 416 città prese in considerazione. Catania, per dire, è al 48° posto, Napoli al 71°, Roma al 136°, Torino al 147°, Milano al 174°, e Bologna si classifica appena prima di Istanbul. In linea di massima, il consiglio è sempre quello di evitare di puntare verso i quartieri più malfamati, soprattutto dopo il tramonto.
Per quanto riguarda la metropolitana di Istanbul, si può parlare di un buon livello di sicurezza, nonché di un buon rispetto degli orari. Un’avvertenza: quando sulle biglietterie automatiche vediamo scritte come o ‘arızalıdır’ or ‘hizmet dışıdır’, siamo di fronte a delle macchinette fuori uso. Meglio cercare altrove per acquistare il biglietto!
Accessibilità per disabili
In linea generale, la metropolitana di Istanbul presenta un buon livello di accessibilità per disabili. Parliamo pur sempre di linee per lo più estremamente recenti; su quelle costruite negli anni Novanta, negli ultimi anni sono stati fatti diversi miglioramenti in tal senso, e oggi – sicuramente nelle stazioni principali, ma non solo – sono presenti ascensori e rampe per collegare il piano stradale alle banchine sotterranee.
Elenco delle Linee della Metro di Istanbul
Linea M1 (M1A e M1B)
Guardando sull’attuale mappa della metropolitana di Istanbul non si troverà più la linea M1, quanto invece le linee M1A e M1B, ovvero due linee con due capi separati nella parte occidentale di Istanbul che poi si congiungono in un’unica linea verso il centro, per arrivare insieme a Yenikapi (lì dove arriva anche la linea M2). La linea M1A connette Yenikapi a Kirazlı, mentre la linea M1B connette Yenikapı all’Atatürk Airport. Va però sottolineato che l’aeroporto di Istanbul Atatürk, a partire dal 2019, non è più attivo per il trasporto passeggeri, con tutti i voli che sono stati spostati al Nuovo Aeroporto di Istanbul. Di conseguenza, la linea M1 ha perso gran parte della sua importanza, pur rimanendo un utile collegamento tra i vari quartieri della parte europea della città.
Aperta nel 1989, la linea M1 è stata la prima linea della metropolitana di Istanbul. Si tratta di una linea che conta in totale 23 stazioni, in parte sotterranee in parte elevate, per una lunghezza totale di 27 chilometri. L’estensione M1B è stata aperta nel 2013, mentre l’anno successivo è stata aperta la parte finale tra Aksaray e Yenikapı, così da connettere la linea con la M2 nonché, soprattutto, con il tunnel della linea Marmaray. Il colore della linea M1 è il rosso.
Linea M2
La linea M2 della metropolitana di Istanbul connette Yenikapı a Haciosman. Anche in questo caso parliamo dunque di una linea che corre sul lato europeo. Aperta nel 2000, con l’estensione verso Yenikapı inaugurata nel 2014, è lunga 23,5 chilometri, e conta 16 stazioni in totale (tutte sotterranee, tranne una). È riconoscibile grazie al colore verde sullo sfondo del suo simbolo. Con circa 500.000 trasporti giornalieri, si tratta della linea più utilizzata della metropolitana di Istanbul.
Linea M3
Anche la linea M3 della metro di Istanbul si muove sul lato europeo della città. Contraddistinta dal colore azzurro, collega Kirazlı a Metrokent, per una lunghezza totale di 12,5 chilometri, connettendo 9 stazioni. La linea è stata inaugurata nel 2013, e attualmente sono attivi i cantieri per l’estensione della tratta verso nord e verso sud, per un totale di 11 nuove stazioni.
Linea M4
Con la linea M4 saltiamo dall’altra parte dello stretto del Bosforo, e dunque nella parte orientale della città. Inaugurata nel 2012, collega Kadıköy al Sabiha Gökçen Airport, che si trova a 35 chilometri a sud est del centro della città. La linea M4 è per l’appunto lunga 34 chilometri, collegando in tutto 23 stazioni. Contraddistinta dal colore lilla, è stata la prima linea della metropolitana costruita nella parte asiatica della città: completamente sotterranea, fornisce un collegamento diretto con il tunnel della linea Marmaray.
Linea M5
Ecco una delle più recenti linea della metropolitana di Istanbul: la M5 collega Üsküdar a Çekmeköy, ed è stata inaugurata nel 2017. Lunga 20 chilometri, corre tra 16 stazioni, e attualmente sono attivi i cantieri per un’estensione di 11 chilometri. Si tratta della prima linea driverless della Turchia. Il colore che contraddistingue la linea M5 è un viola scuro.
Linea M6
Torniamo sul versante europeo con la linea M6, che connette Levent a Boğaziçi Üniversitesi/Hisarüstü. Inaugurata nel 2015, è lunga appena 3,3 chilometri, collegando 4 stazioni: non a caso viene chiamata mini-metro. Il colore di riferimento è il beige.
Linea M7
La linea M7 della metro di Istanbul è stata aperta nel 2020 (per l’esattezza, 3 stazioni sono entrate in servizio nel gennaio del 2023). Lunga 20 chilometri, transita in 17 stazioni, connettendo Yıldız a Mahmutbey, nella parte occidentale della città. A breve sarà inoltre terminata la tratta verso Kabatas. Il colore di riferimento è un rosa pallido.
Linea M8
La linea M8 della metro di Istanbul è fresca di apertura: l’inaugurazione si è tenuta infatti il 6 gennaio 2023. Lunga 14 chilometri, transita tra 13 stazioni e collega Bostancı e Parseller nella parte orientale della città. Il colore di riferimento è il blu. Anche questa è una linea completamente driverless, ed è totalmente sotterranea.
Linea M9
Siamo arrivati all’ultima delle linee della metropolitana di Istanbul. Con la linea M9 siamo nella parte europea della città. Contraddistinta dal colore giallo, la linea M9 collega Olimpiyat a Bahariye, con un percorso di 6 chilometri che corre tra 5 stazioni: sono in corso i lavori per un’estensione verso Ataköy. Al completamento delle operazioni, la linea sarà lunga complessivamente 17,4 chilometri, collegando nord e sud e 5 diversi quartieri della città.
La linea della metro di Istanbul più importante per il turista
Non ci sono dubbi nell’affermare che la linea della metropolitana di Istanbul che i turisti si trovano a utilizzare più spesso è la M2. Parliamo della tratta che collega Yenikapı a Haciosman, riconoscibile dal suo colore verde. Questa collega infatti i quartieri di Beyoglu e di Sultanahmet, con la fermata in quest’ultimo caso che si trova a Vezneciler, a pochi passi dal Gran Bazar.
Collegamenti con gli aeroporti
Istanbul attualmente presenta due aeroporti attivi per il trasporto dei passeggeri. I turisti arrivano e partono infatti o dal Sabiha Gokcen Airport (SAW) oppure dal nuovo Istanbul Airport (IST). Chi arriva in quest’ultimo può utilizzare lo Shuttle Bus per arrivare in centro città, pagando tra le 40 e le 60 lire turche per la singola tratta. Ci sono poi dei bus urbani che compiono questa tratta verso il centro – le linee H dalla 1 alla 4). Per quanto riguarda la metro, è attualmente in costruzione la linea M11, che collegherà il centro città al nuovo aeroporto.
Per quanto riguarda invece il Sabiha Gokcen Airport, i turisti possono contare su uno Shuttle diretto o sui bus della linea E-11. In questo caso è possibile prendere anche direttamente la metro, per arrivare in centro con la linea M4: superate 22 stazioni – in 50 minuti circa – si potrà scendere all’ultima fermata, ovvero a Kadiköy. Per andare per esempio a piazza Sultanahmet sarà invece furbo scendere una fermata prima, alla stazione Ayrilik Cesmesi, per poi prendere il treno che passa nel tunnel Marmaray e approdare dall’altra parte della città.
Altri mezzi di trasporto a Istanbul
Tram e Autobus
I tram di Istanbul sono decisamente moderni e comodi. Ci sono 4 linee, ovvero la T1 (che passa a piazza Sultanahmet) la T3, la T4 e la T5. La linea T2 è costituita dal Tram nostalgico (Heritage Line) ovvero da una pittoresca carrozza che da Taksim arriva fino a Tünel. Si tratta di una linea corta, che corre lungo Istiklal Caddesi, e che costituisce in sé stessa una curiosa attrazione di Istanbul.
Visto il traffico feroce di Istanbul – nelle ore di punta spostarsi in auto è praticamente impossibile – prendere un autobus potrebbe sembrare tutto fuorché producente. Il Metrobus di Istanbul – una linea speciale – può però viaggiare su una corsia dedicata, senza quindi essere influenzato in modo particolare dalle code.
Le funicolari
A Istanbul ci sono due funicolari sotterranee. La prima è il Tünel, quella che viene identificata come la seconda metro più vecchia del mondo, essendo stata costruita nel 1875. Si tratta però a tutti gli effetti di una funicolare, che permette di raggiungere velocemente Istiklal dalla zona del Ponte di Galata, così da evitare la salita a piedi. Sulla mappa è indicata con la sigla TF2. L’altra funicolare, anch’essa sotterranea, è la Kabats-Taksim, indicata con la sigla TF1. Aperta al pubblico nel 2006, collega piazza Tasksim al capolinea del tram 1, utilizzatissimo da chi si muove sfruttando i traghetti.
I traghetti
Un metodo per oltrepassare lo stretto del Bosforo, oltre al tunnel ferroviario, è rappresentato dai traghetti. Il prezzo della traversata è quello di un normale biglietto urbano. Dalla parte asiatica ci sono 2 approdi, mentre sul lato europeo se ne contano 3, in ogni caso con partenze frequenti.
Treni
Come si è visto, per muoversi a Istanbul senza usare i traghetti, l’unico modo per passare da una parte all’altra della città è servirsi dei bus che transitano sui ponti, andare a piedi oppure approfittare del treno che attraversa il tunnel subacqueo Marmaray. La fermata più vicina sul lato europeo è Sirkeci, quella più vicina sul lato asiatico è Uskudar.
Taxi
A Istanbul circolano tanti taxi dall’inconfondibile colore giallo: trovarne uno libero nella maggior parte dei casi non è difficile, soprattutto in centro. Spostarsi in taxi per i visitatori europei è piuttosto economico (si parla di circa 0,2 lire turche ogni 100 metri). Ci sono però due problemi: non è sempre facile capire se il tassista sta applicando una tariffa equa, e il traffico è sempre in agguato: nelle ore di punta prendere un taxi per portarsi in centro o da una parte all’altra della città significa automaticamente restare bloccati nelle code.
Monopattini elettrici a Istanbul
Anche a Istanbul sono presenti diverse compagnie di noleggio di monopattini elettrici: le principali sono BinBin e Marti. Vietati ai ragazzi sotto i 15 anni, possono essere utilizzati solo su ciclabili e su strada.
Storia della Metropolitana di Istanbul
Come si è detto, a Istanbul c’è quella che viene indicata come la seconda più vecchia metropolitana del mondo (seconda solamente alla metropolitana di Londra, inaugurata nel 1863). Il Tünel, che tecnicamente è una funicolare sotterranea, è stato infatti inaugurato nel febbraio del 1875.
Con un inizio di questo tipo, ci si potrebbe aspettare un certo sviluppo della metropolitana di Istanbul nel corso del Novecento. Per decenni, però, ci si limitò a ipotizzare progetti che non vennero mai trasformati in realtà. Solamente nel 1987 sono iniziati davvero i lavori per la costruzione della linea M1 e, pochi anni dopo, della linea M2. A rallentare i lavori furono però i ritrovamenti di numerosi siti archeologici, per i quali fu necessario in taluni casi spostare anche le posizioni pensate per intere stazioni sotterranee. Come si è visto sopra nella descrizione dettagliata delle singole linee, svariati cantieri sono attivi per l’estensione dei diversi percorsi. Nei prossimi anni verranno inoltre inaugurate anche le nuove linee M10, M11, M12, M13 e M14.
App Mobili
Attualmente non sono previste delle app per pagare i biglietti con il proprio smartphone. La Istanbulcard (Instanbul Kart) costituisce comunque un metodo piuttosto comodo per non doversi rivolgere ogni volta a una biglietteria. Per avere ulteriori informazioni ti consigliamo di visitare il sito di Metro Istanbul!
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